Ci sono anche diversi turisti trevigiani che in questi giorni stanno vivendo un incubo nell’isola di Rodi in Grecia, devastata dagli incendi fuori controllo. Quella che doveva essere una vacanza nell’isola greca, tra le mete estive preferite dai trevigiani, si è trasformata in una situazione drammatica.
I roghi sono favoriti dalle condizioni meteo degli ultimi giorni: caldo record, con temperature elevate, e raffiche di vento ad alimentare le fiamme. Le zone colpite sono anche quelle più frequentate dai turisti. In questi giorni è in corso la più grande operazione di evacuazioni della storia del Paese.
Oltre 30mila le persone evacuate da sabato: turisti e abitanti sono stati aiutati a fuggire. Tra questi anche diversi trevigiani che si trovavano lì per le vacanze estive. Una famiglia trevigiana, mamma, figlia e nipote, ha vissuto in prima persona la terribile situazione che stanno vivevano a Rodi. “I nostri familiari sono stati evacuati dall’hotel in varie strutture, tra corrente alternata e cellulari che non funzionavano. Strade sono bloccate e gente per strada – racconta il fratello in contatto con loro – Loro sono riusciti fortunatamente a rientrare con un volo di Neos con arrivo a Verona alle 2 di sabato notte”.