Una serata commemorativa del contributo degli italo americani al successo degli Stati Uniti e delle consolidate relazioni con l’Italia, durante la quale sono state attribuite borse di studio a giovani italo-americani meritevoli. Questo il tema conduttore della 34esima edizione del National Education and Leadership Awards (NELA) Gala, organizzata ieri a Washington DC dalla Sons of Italy Foundation, il braccio filantropico di Order Sons and Daughters of Italy in America (OSDIA), alla presenza dell’Ambasciatrice d’Italia Mariangela Zappia, Presidente Onoraria del Gala, e delle cinque personalità della collettività italo-americana a cui è stato attribuito il ruolo quest’anno per il loro contributo a favore della collettività: il Membro del Congresso Bill Pascrell, co-presidente della Italian American Congressional Delegation; l’attore Tony Lo Bianco; e figure di spicco del mondo imprenditoriale statunitense quali Anthony Naccarato, Jill Albertelli e Augustin Tellez.
“Le relazioni tra i nostri due Paesi rappresentano un’alleanza indistruttibile, una partnership strategica e una lunga, profonda amicizia”, ha sottolineato l’Ambasciatrice Zappia rimandando a quanto disse la Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, lo scorso anno nel suo primo messaggio alla comunità italo americana. L’Ambasciatrice ha inoltre rammendato le tragiche morti e i danni in Emilia-Romagna, ringraziando la comunità italo-americana per la solidarietà concreta dimostrata ed esprimendo gratitudine profonda per la forza, il coraggio, e la determinazione della popolazione locale in questi momenti così difficili: “ma non è una sorpresa – ha detto l’Ambasciatrice – tutti noi sappiamo quanto forti, coraggiosi e resilienti siano gli Italiani”.
L’Ambasciatrice Zappia ha messo in evidenza l’importante ruolo di OSDIA e della comunità italo americana nella diffusione dell’insegnamento dell’italiano – terza lingua straniera più studiata negli Usa nel 2021 – e del turismo americano verso l’Italia, primaria destinazione estera per gli americani, con circa 3 milioni di statunitensi che hanno visitato il nostro Paese nel 2022. Ha evidenziato inoltre la candidatura di Roma ad ospitare l’Esposizione Universale 2030, incentrata su ‘Persone e territori: rigenerazione urbana, inclusione e innovazione’ e ha valorizzato l’importante ruolo che la grande comunità italo americana (stimata in circa 20 milioni di cittadini americani) avrà nella promozione di una nuova campagna dedicata al “Turismo delle Radici” per unire riscoperta delle proprie origini alla valorizzazione dell’iimenso patrimonio artistico, culturale e paesaggistico italiano.
