Il ministro della Cultura italiano, Gennaro Sangiuliano, ha accolto oggi, 26 giugno, il ministro giapponese dell’Istruzione, della Cultura, dello Sport, della Scienza e della Tecnologia, Masahito Moriyama, presso il Collegio Romano. L’incontro ha avuto l’obiettivo di rafforzare i legami storici di cooperazione tra i due Paesi in campo culturale e museale.
Al centro della discussione, è emersa la progettazione di una mostra internazionale che avrà luogo a Roma nel 2024, incentrata su due figure di spicco della letteratura e cultura del XX secolo: Yukio Mishima e Pier Paolo Pasolini. La mostra rappresenterà un’opportunità unica di confronto tra due dei più influenti poeti e scrittori delle rispettive culture.
Inoltre, è stato trattato il tema dei rapporti museali tra Italia e Giappone, con l’intenzione di potenziare gli scambi di opere d’arte in vista dell’Expo 2025 di Osaka. Il Padiglione Italia dell’Expo sarà dedicato al tema “L’Arte che rigenera la vita”, con l’obiettivo di evidenziare l’impatto positivo che l’arte e la creazione umana possono avere sulla vita delle persone e sull’ambiente. Un altro punto importante del colloquio è stato il recente completamento della ratifica dell’accordo di co-produzione cinematografica tra i due Paesi. Questo accordo, che ha visto la sua origine durante la visita ufficiale del ministro Sangiuliano a Tokyo nel 2023, segna una nuova fase nelle collaborazioni artistiche tra Italia e Giappone, specialmente nel settore del cinema.
“L’Italia e il Giappone condividono un patrimonio culturale di inestimabile valore che si esprime attraverso l’arte, la musica, la letteratura e il cinema”, ha detto Sangiuliano. “Questa affinità culturale rappresenta un veicolo fondamentale per la cooperazione internazionale e per la costruzione di ponti sempre più solidi di dialogo e di amicizia tra le nostre storiche civiltà”.
Fonte: Aise